Calzedonia chiude il roster C’è Bucko, un altro mancino

La Bluvolley sta per siglare il contratto con il giovane schiacciatore polacco di 20 anni Arriva dalla Bbts Bielsko Biala, premiato agli Europei con la nazionale under 19 e under 20

 

Un altro mancino alla corte di Andrea Giani. Bartosz Bucko è l’ultimo tassello per completare il roster di Calzedonia. Lo schiacciatore polacco di 20 anni è in arrivo dalla Bbts Bielsko Biala, squadra della serie A polacca: per lui previsto un contratto di due anni. Non c’è ancora la firma, ma si tratta solo di dettagli, non dovrebbero esserci sorprese. Anche perché il giocatore pare sia fortemente motivato a venire in Italia per farsi allenare da Giani, nonostante il suo Paese adesso rappresenti il centro del volley mondiale e dove gli ingaggi sono mediamente molto alti. Una scelta controcorrente, la sua, di natura tecnica perché, come ha detto, più che ai soldi è interessato a crescere come giocatore e Verona per lui sembra essere la squadra perfetta dove raggiungere i suoi obiettivi. E bisogna dire che nonostante la giovane età, Bartosz ha già avuto modo di mettersi in mostra: con la nazionale under 19 agli europei pre juniores 2013 è stato premiato come miglior realizzatore e miglior schiacciatore, e, l’anno successivo, con la nazionale juniores under 20 ha vinto il titolo di miglior realizzatore. Adesso è stato convocato dalla nazionale under 20 per disputare i mondiali in Messico, competizione dove è chiamato a ripetere le buone prestazioni fatte fino a questo momento. Nasce come opposto ma da quest’anno gioca in banda dove gli addetti ai lavori sostengono abbia grossi margini di miglioramento. Alto 195 centimetri per 86 chili è un atleta molto fisico, salta oltre 3 metri e 50 ed è un giocatore sul quale la Bluvolley ha intenzione di puntare molto. L’idea è di farlo crescere per portarlo nel tempo a giocare in prima squadra.Anche lui è un mancino come i compagni di squadra Uros Kovacevic e Sasha Starovic e va a completare un attacco difficile da marcare a muro. Nonostante sia il quarto schiacciatore, anche per lui nella prossima stagione ci sarà molto spazio visto che Calzedonia sarà impegnata sia in campionato sia nella Challenge cup. Giani ha avuto modo di parlagli all’European league, visto che faceva parte del gruppo della Polonia e lo ha rassicurato: a Verona troverà non solo una grande squadra e un ottimo progetto, ma anche una grande famiglia. Salvo imprevisti a breve ci sarà l’ufficialità.o

Marzio Perbellini

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